2024 Autore: Raymond Dickinson | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 03:35
La tularemia nei cani, nota anche come febbre del coniglio, è una malattia causata da un'infezione del batterio Francisella tularensis. Il batterio esiste in tutti gli Stati Uniti e altrove nell'emisfero settentrionale.
La malattia è nota come febbre del coniglio perché si trova comunemente nei conigli e in altri roditori. Tuttavia, molti altri animali possono trasportare e trasmettere i batteri che causano la tularemia, inclusi uccelli, rettili, insetti e persino esseri umani.
Generalmente i cani sono abbastanza resistenti ai batteri e il loro sistema immunitario può combattere le infezioni. Questo rende la malattia rara nei cani. Tuttavia, quando compaiono i sintomi, è importante cercare immediatamente assistenza veterinaria, poiché la malattia è spesso fatale.
Il trattamento precoce con antibiotici è essenziale per curare la condizione. La malattia può diffondersi anche all'uomo, e gli esseri umani che entrano in contatto con un cane infetto, anche per somministrare cure, devono prendere precauzioni.
Inoltre, i batteri possono diffondersi attraverso un morso di un cane infetto. Può anche essere inalato durante la toelettatura o la normale manipolazione di un cane infetto.
Se sospetti una tularemia nel tuo cane, consulta immediatamente il veterinario in modo che possa diagnosticare e curare l'infezione. Ecco cosa dovresti sapere sui sintomi, le cause e i trattamenti per la tularemia nei cani.
Sintomi della tularemia nei cani
(Credito immagine: Getty Images)
I sintomi della tularemia nei cani possono essere lievi o gravi. I cani possono manifestare solo una lieve perdita di appetito e febbre bassa, oppure possono manifestare sintomi acuti e gravi come febbre alta e persino insufficienza d'organo.
Se noti uno dei seguenti sintomi nel tuo cane, consulta subito il veterinario, poiché il trattamento precoce è fondamentale per prevenire la morte:
- Febbre da bassa ad alta improvvisa
- Letargia
- Disidratazione
- Perdita di appetito
- Linfonodi dolorosi e gonfi
- Dolore addominale
- Ittero
- Macchie bianche sulla lingua
- Milza o fegato ingrossati
- Insufficienza d'organo
Cause di tularemia nei cani
(Credito immagine: Getty Images)
La causa della tularemia nei cani è un'infezione del batterio Francisella tularensis, che può essere trasmessa in diversi modi. I batteri possono essere acquisiti bevendo acqua contaminata, entrando in contatto con terreno contaminato o attraverso il contatto con un animale infetto.
La maggior parte dei cani combatte i batteri, ma i cani con un sistema immunitario indebolito, in particolare i cuccioli con un sistema immunitario non sviluppato, corrono un rischio maggiore.
I cani spesso contraggono la malattia ingerendo il tessuto di un piccolo animale infetto, come roditori, uccelli o rettili, che i cani possono cacciare o mangiare. Anche i morsi di pulci, zecche o zanzare che trasportano i batteri possono causare tularemia e almeno quattro specie note di zecche possono trasmettere la malattia.
I batteri possono entrare per inalazione, attraverso la pelle o attraverso gli occhi. Può essere trovato in molte parti dell'emisfero settentrionale, ma è comune negli Stati Uniti, specialmente in Arkansas e Missouri.
La tularemia nei cani è più comune tra maggio e agosto e può comparire anche durante la stagione invernale della caccia ai conigli, poiché i conigli sono portatori della malattia.
Trattamenti per la tularemia nei cani
(Credito immagine: Getty Images)
Il trattamento per la tularemia nei cani deve iniziare il prima possibile per prevenire la morte, che è comune con questa malattia. È importante prendere precauzioni quando si somministrano cure a cani infetti, poiché la malattia può essere facilmente trasmessa all'uomo.
Se il tuo veterinario diagnostica la tularemia al tuo cane, segui molto attentamente le istruzioni per la cura.
Alcuni cani con sintomi gravi avranno bisogno di cure aggressive e ospedalizzazione con terapia fluida endovenosa. Quasi tutti i cani con diagnosi di questa condizione avranno bisogno di un ciclo di antibiotici per combattere l'infezione batterica.
Se il tuo veterinario prescrive un antibiotico per il tuo cane, devi continuare a somministrare farmaci al tuo cane per l'intera durata della prescrizione fino a quando il veterinario non ti dice di smettere, anche se i sintomi migliorano. L'interruzione anticipata del trattamento può causare una ricaduta ancora più difficile da trattare.
Adotti misure per prevenire l'infezione batterica nel tuo cane? Come mantieni sano il sistema immunitario del tuo cucciolo? Fateci sapere nei commenti qui sotto!
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